Terminologia COPRITUTTO
Capannoni mobili senza concessione edilizia
Tra le prime domande che ci si pone in fase di scelta o installazione di capannoni mobili e di tunnel retrattili, ci sono la parte burocratica o la documentazione necessaria alla posa. A tal proposito si ha conforto nel sapere che il percorso burocratico è generalmente snello e ridotto, trattandosi di coperture mobili su ruote e per questo impacchettabili. La documentazione necessaria per l'ufficio tecnico comunale consiste in un’autocertificazione di inizio lavori come ad esempio la S.C.I.A (Segnalazione d’Inizio Attività) accompagnata da una relazione tecnica di un ingegnere o un architetto. Tra i vantaggi per ottenere il via libera all'installazione di un capannone mobile quindi c'è la possibilità di iniziare i lavori, una volta presentata la documentazione e nel caso fossero necessarie documentazioni aggiuntive alla pratica in essere l’amministrazione comunale ha 60 giorni di tempo per effettuare i controlli e le richieste o confermare i lavori. Nel caso in cui per vincoli paesaggistici o ambientali la documentazione in essere non risultasse sufficiente si potrà sempre procedere con la D.I.A. (Denuncia di Inizio Attività edilizia) da presentare allo Sportello unico per l’Edilizia del tuo comune.